| Titolo | Lettera a un bambino che è nato |
| Periodo di tempo | 54 min 16 seconds |
| Taglia | 1,482 KB |
| Classificazione | Sonic 44.1 kHz |
| File | lettera-a-un-bambino_tNnHD.pdf |
| lettera-a-un-bambino_c5lsN.aac | |
| Rilasciato | 1 year 0 month 21 days ago |
| Numero di pagine | 160 Pages |
Lettera a un bambino che è nato
Categoria: Libri per bambini, Adolescenti e ragazzi, Tempo libero
Autore: Leo Turrini, Malcolm Mann
Editore: dodax-italy
Pubblicato: 2019-10-22
scrittore: Claudia Galli, Giuseppe Ruffo
linguaggio: Polacco, Tedesco, Danese
Formato: Audiobook Audible, eBook Kindle
Autore: Leo Turrini, Malcolm Mann
Editore: dodax-italy
Pubblicato: 2019-10-22
scrittore: Claudia Galli, Giuseppe Ruffo
linguaggio: Polacco, Tedesco, Danese
Formato: Audiobook Audible, eBook Kindle
29 gen 2013 ... In questa lettera al suo bambino che grazie alla Pma è nato, l'autrice racconta le varie fasi del percorso che ha portato al suo concepimento: la ....
Ci sono libri che si fanno leggere velocemente, scivolandoci addosso e altri che ci tengono sulle pagine più del solito per far arrivare più in profondità l’intensità delle emozioni che richiamano. Il libro di cui parlo oggi appartiene alla seconda categoria. Già dall’introduzione mi ha colpito per il vortice di sentimenti che smuove ed evoca. […].
Raffaella Clementi, 'Lettera a un bambino che è nato'.
Lettera a un bambino che è nato | ParoleFertili.
Lettera a un bambino che è nato -.
25 nov 2007 ... In un convegno a Roma, il Centro Aiuto alla Vita, presentando i risultati della sua attività ha segnalato un dato che obbliga a una riflessione..
La storia di una donna, l'autrice, più vicina agli "anta" che agli "enta", che intraprende il cammino verso la maternità lungo la strada difficile, dolorosa e incerta della procreazione medicalme....
Libro Lettera a un bambino che è nato - R. Clementi - Imprimatur ....
La storia di una donna, l'autrice, più vicina agli "anta" che agli "enta", che intraprende il cammino verso la maternità lungo la strada difficile, dolorosa e incerta della procreazione medicalme....
Potrei raccontarti che sei stato concepito lungo le sponde di un fiume africano, in mezzo alle radici annodate di una foresta cambogiana, tra le terminazioni al cielo delle torri di Angkor, sotto gli sguardi dolci delle apsara, spiriti femmina delle nubi e delle acque. Potrei sussurrarti che le stelle stavano a guardare mentre la luce di una luna crescente illuminava il tuo ingresso alla vita donandoti la sua energia, o che una vecchia chiromante dalla folta capigliatura e dagli occhi obliqui più scuri della notte lesse il nostro futuro nelle righe della mia mano annunciandomi il tuo arrivo. Ma, piccolo mio, nessuna storia, nessuna magia, fiaba o favola che io possa inventare per te può contenere più amore di quello che mamma e papà hanno impiegato nel loro viaggio per venirti a cercare. Prendo il tuo visino tra le mani mentre le tue, piccole e soffici nuvole di primavera, mi toccano il volto. Allora, come una barca di carta tra le onde, mi perdo nella grandezza dell'amore smisurato.
Lettera a un bambino che è nato.
Lettera a un bambino che è nato di Raffaella Clementi.
Intervista a Raffaella Clementi, autrice di un libro-diario in cui racconta la sua esperienza personale di fecondazione assistita fino alla nascita del figlio. Una storia intensa, struggente ....
Raffaella e la lettera al suo bimbo nato con la Pma.
Lettera a un bambino che è nato: Clementi, Raffaella: Libri.
Altro che “un supermercato dove si sceglie il colore degli occhi, i capelli o l’altezza” e in cui “donne in carriere fredde e calcolatrici che antepongono alla voglia di maternità quella di diventare manager d’assalto” vanno a scegliere i propri figli. La fecondazione assistita è piuttosto il viaggio nella “terra dell’inferno” che si attraversa quando ….
"L'infertilità è la malattia del vuoto, appunto. La gente pensa che la procreazione assistita sia volere un figlio biondo con gli occhi azzurri, un capriccio. Io ancora mi chiedo: com'è volere un figlio e averlo naturalmente, nell'esatto momento in cui si desidera? Com'è provare e riuscire, senza battaglie, senza traumi?".
Lettera a un bambino che è nato - Raffaella Clementi.
"Lettera a un bambino che è nato", il duro viaggio della fecondazione assistita - Il Fatto Quotidiano.
Scopri Lettera a un bambino che è nato di Clementi, Raffaella: spedizione gratuita per i clienti Prime e per ordini a partire da 29€ spediti da Amazon.
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Lettera a un bambino che è nato -.
25 nov 2007 ... In un convegno a Roma, il Centro Aiuto alla Vita, presentando i risultati della sua attività ha segnalato un dato che obbliga a una riflessione..
La storia di una donna, l'autrice, più vicina agli "anta" che agli "enta", che intraprende il cammino verso la maternità lungo la strada difficile, dolorosa e incerta della procreazione medicalme....
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Potrei raccontarti che sei stato concepito lungo le sponde di un fiume africano, in mezzo alle radici annodate di una foresta cambogiana, tra le terminazioni al cielo delle torri di Angkor, sotto gli sguardi dolci delle apsara, spiriti femmina delle nubi e delle acque. Potrei sussurrarti che le stelle stavano a guardare mentre la luce di una luna crescente illuminava il tuo ingresso alla vita donandoti la sua energia, o che una vecchia chiromante dalla folta capigliatura e dagli occhi obliqui più scuri della notte lesse il nostro futuro nelle righe della mia mano annunciandomi il tuo arrivo. Ma, piccolo mio, nessuna storia, nessuna magia, fiaba o favola che io possa inventare per te può contenere più amore di quello che mamma e papà hanno impiegato nel loro viaggio per venirti a cercare. Prendo il tuo visino tra le mani mentre le tue, piccole e soffici nuvole di primavera, mi toccano il volto. Allora, come una barca di carta tra le onde, mi perdo nella grandezza dell'amore smisurato.
Lettera a un bambino che è nato.
Lettera a un bambino che è nato di Raffaella Clementi.
Intervista a Raffaella Clementi, autrice di un libro-diario in cui racconta la sua esperienza personale di fecondazione assistita fino alla nascita del figlio. Una storia intensa, struggente ....
Raffaella e la lettera al suo bimbo nato con la Pma.
Lettera a un bambino che è nato: Clementi, Raffaella: Libri.
Altro che “un supermercato dove si sceglie il colore degli occhi, i capelli o l’altezza” e in cui “donne in carriere fredde e calcolatrici che antepongono alla voglia di maternità quella di diventare manager d’assalto” vanno a scegliere i propri figli. La fecondazione assistita è piuttosto il viaggio nella “terra dell’inferno” che si attraversa quando ….
"L'infertilità è la malattia del vuoto, appunto. La gente pensa che la procreazione assistita sia volere un figlio biondo con gli occhi azzurri, un capriccio. Io ancora mi chiedo: com'è volere un figlio e averlo naturalmente, nell'esatto momento in cui si desidera? Com'è provare e riuscire, senza battaglie, senza traumi?".
Lettera a un bambino che è nato - Raffaella Clementi.
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